Un paio di anni fa ho fatto un viaggio che mi ha trasmesso una voglia e una gioia di esplorare, che mai prima avevo provato. Per la prima volta ho avuto la possibilità di visitare un luogo in cui nessuno da niente per scontato. In cui una casa spesso è una capanna, una strada spesso è un sentiero sterrato..

Il popolo Filippino è un popolo amichevole, cortese e sempre riconoscente. Ho avuto l’ impressione che mostri sempre un senso di riverenza verso il popolo occidentale. E’ un popolo che tiene molto all’ igiene e alla pulizia, tanto che a scuola viene insegnata loro la cura personale, per questo sono molto vanitosi e adorano farsi fotografare!

            

Camiguin è un’ isola nel sud est delle Filippine, sopra la penisola del Mindanao. Un vero e proprio paradiso in terra. Sicuramente non è stato semplice arrivarci, diciamo che non è proprio dietro l’ angolo. Si può raggiungere in aereo da Cebu o via nave da Balingoan. Io ho optato per un volo da Cebu della compagnia Cebu Pacific Airlines, a un costo molto contenuto.

Appena scesa dall’ aereo mi sono resa conto di essere arrivata su un isola in cui la natura la fa da padrona, la vegetazione è verde e rigogliosa, il sole benché fossero le 8 del mattino era già alto in cielo e scaldava l’ umidità rilasciata durante la notte.

Il mio viaggio è stato reso ancora più bello e rilassante grazie alla struttura in cui ho alloggiato, il Nypa Style Resort, immerso nella natura ed a zero impatto ambientale è un posto meraviglioso in cui sogno di tornare ogni volta!

Camiguin è un’ isola multi sfaccettata a forma  circolare il cui perimetro misura circa 70 km, ideale per girala in lungo e in largo in sella a uno scooter.

Madre natura è stata molto gentile con questa piccola isola nel cuore del sud est asiatico. Si possono trovare sorgenti termali di acqua calda, cascate , spiagge dalla sabbia bianchissima e impalpabile e spiagge dai sassolini neri, ben 7 vulcani, coltivazioni di riso, piantagioni di cocco, mandrie di mucche al pascolo, acqua cristallina ma soprattutto troverete sorrisi e ospitalità della gente.

 

Camiguin, come la maggior parte delle isole filippine, è un isola vulcanica, come dicono gli abitanti “born of fire”, il vulcano più alto è l’ Hibok-Hibok sul quale si possono fare diversi percorsi di trekking e osservare il Sunken Cemetery, il cimitero che è scivolato in mare in seguito al terremoto del 1871.  Sull’ isola dovrai rinunciare alle spiagge bianche ad eccezione di una la Beach Giant White famosa per essere un Santuario di specie marine protette, in particolare di molluschi giganti.

 

Vi avevo accennato anche a spiagge bianche dalla sabbia fine e impalpabile, si può raggiungere a pochi centinaia di metri dalla costa la White Island, un lembo di sabbia corallina la cui forma è in continua evoluzione contro le forze del mare e del vento. Un po’ più distante è invece Mantigue Island che si raggiunge in 20 minuti di navigazione sulle tipica barca filippina, la Bangka. Mantigue Island è il vero e proprio atollo paradisiaco, un parco naturale in cui ho fatto il più bello snorkeling della mia vita!

Perlustrando l’ isola mi sono fatta affascinare dalle Katibawawasan Falls, uno splendido e gelido corso d’ acqua che compie un salto di oltre 70 metri in una piscina naturale in cui fare il bagno e provare a vincere la forza dell’ acqua.

Camiguin offre agli amanti della natura esperienze indimenticabili, come vogliono trasmetterti gli abitanti del posto, Camiguin è un luogo in cui si è destinati a tornare almeno un’ altra volta nella vita.

“Camiguin come again!”