La seconda tappa del mio viaggio in Messico è la regione dello Yucatan, che diversamente da quanto si pensi (almeno io lo pensavo) non ha niente a che vedere con Cancun e le spiagge caraibiche, le quali si trovano nel confinante stato di Quintana Roo.
Quindi se nello stato dello Yucatan non ci sono spiagge caraibiche (le spiagge ci sono ma non aspettatevi le Maldive ) cosa troviamo!?! Città coloniali, rovine Maya, cenote, storiche haciende risalenti alla dominazione spagnola, insomma non ci si annoia di certo.
Indubbiamente, il modo migliore per visitare questa parte di Messico è quello di noleggiare un auto. Vi consiglio Target Rental Car che ha sede nella città di Merida nella zona Hotel Fiesta Americana. La cosa positiva è che non è necessaria la carta di credito, la cauzione è minima e il prezzo giornaliero si aggira intorno ai 500 Pesos, ovvero 25 euro.
La base ideale per visitare questa regione, non può che essere la città di Merida, capitale dello stato, dal clima torrido, con un bel centro coloniale, fatto di piazze, tante chiese, musei e una piacevole vita notturna, che dal centro storico si protrae verso l’ alberato viale Paseo de Montejo. Vi consiglio due locali che sono uno l’ opposto dell’ altro ma entrambi molto piacevoli: Rosa y Xocolate (hotel boutique, ristorante e bar) chic e alla moda, musica jazz da ascoltare dalla terrazza del locale sorseggiando un cocktail e la Negrita Cantina, tanta gente giovane e tanta birra o misceladas (birra piu altri intrugli) musica dal vivo e balli di salsa.
Ecco quindi alcune delle possibili “gite” da fare in giornata da Merida:
Uxmal
83 km – biglietto di ingresso circa 10 €
Uxmal, che nell’antica lingua maya significa “Tre volte ricostruita”, fu fondata intorno al VI secolo d.C. e raggiunse il suo massimo sviluppo nel Periodo Classico della civiltà maya, si trova nella giungla ed è un sito molto ben conservato, incredibile è la piramide dell’ indovino maestoso e con una base perfettamente ellittica. Meno famosa di altri siti archeologici della zona, ma non per questo meno imponente, Uxmal non vi deluderà.

Hacienda Ochil
Biglietto di ingresso 3 €
Si trova sulla strada per raggiungere Uxmal, ora è un ristorante in cui spesso vengono organizzati eventi o matrimoni. L’hacienda conserva ancora il fascino un po’ decadente del periodo coloniale, la struttura è quasi interamente ancora quella originale e ad al suo interno c’ è anche un piccolo cenote.

Izamal
68 km
E’ una cittadina coloniale caratterizzata dal colore giallo di tutti i suoi edifici, ospita anche uno dei conventi più visitati del Messico, il Convento di Sant’ Antonio da Padova. Meritatamente fa parte dei “Pueblos Magicos” messicani, io me ne sono completamente innamorata.


Chichen Itza
119 km – biglietto di ingresso circa 10 €
Una delle sette meraviglie del mondo, il sito ovviamente è sempre molto affollato fin dal primo mattino, molto bello, ma forse un po’ troppo turistico e ricostruito, infatti molte delle pietre originali sono state rimosse e utilizzate per costruire una casa limitrofa.

Il vero spettacolo lo si può ammirare dopo il tramonto: 45 minuti nei quali la piramide principale Kukulcan viene illuminata con giochi di luce che ripercorrono la storia di Chichen Itza. Questo evento si chiama “Noches de Kukulcan” ed è promosso da alcuni hotel della zona, nei mesi ottobre e novembre è gratuito.

Rio Lagartos e Las Coloradas
215 km + 20 km
Escursione adatta agli amanti della natura, si arriva al villaggio di Rio Lagartos, tipico paesino di pescatori, da cui è possibile con una lancia ammirare le mangrovie ed avvistare i fenicotteri. Il paese sonnacchioso non offre granchè, ma in macchina, lungo stradine sabbiose, è possibile raggiungere la località de Las Coloradas, in cui sorge una suggestiva laguna abitata da fenicotteri rosa che riposano placidamente nelle sue acque. La laguna è tutta attraversata da stradine percorribili in auto, fino a che potrete raggiungere il tratto in cui le acque della laguna si tingono di rosa, al tramonto in particolare il panorama è mozzafiato.


Cenote di Cuzamà
47 km – 300 Pesos per truck (carretto)
I cenote sono delle grotte carsiche che nel corso dei secoli sono collassate, formando delle pozze di acqua dolce. In Yucatan ce ne sono migliaia. La visita ai cenote di Cuzamà è molto suggestiva in quanto viene effettuata a bordo di un piccolo carretto trainato da un mulo, lungo degli stretti binari un tempo utilizzati per il trasporto dei raccolti. I cenote sono tre di differenti dimensioni in tutti sono presenti formazioni di stalattiti e stalagmiti ed è possibile bagnarsi.


Valladolid e Uayma
159 km
Famosa per la cucina tipica yucateca, Valladolid è una piccola Merida, con una bella piazza principale dominata dalla Cattedrale e proseguendo per le stradine del centro si arriva al Convento di San Bernardino da Siena. A pochi chilometri dalla città c’ è la chiesa di Uayma con una facciata deliziosamente decorata.

